Adorate il Tricheco… se ne avete il coraggio

Fabrizio Carollo ha scritto storie per tutti i gusti, spaziando abilmente dal fantasy alla realtà e dimostrando di saper padroneggiare ogni genere letterario.

Adorate il Tricheco è la sua ultima opera, a conferma della sorprendente versatilità di un autore la cui magica penna è in grado di mutare forma, adattandosi e aderendo perfettamente ad ogni dimensione e ad ogni situazione.

Ma questa volta ci sentiamo in dovere di mettervi in guardia.

Adorate il Tricheco NON è un libro per tutti.

È un romanzo perverso, un thriller politicamente scorretto, adatto a quei lettori che nella loro vita hanno inalato talmente tanto marciume da non fare quasi più caso alla puzza.

Stanley Steckler e Larry Goldberg sono due personaggi come tanti: potenti, cinici, insensibili e spietati. Essi incarnano la crudeltà a tutto tondo, l’istinto animale, primordiale, la corruzione dell’animo nuda e cruda, la malerba che attecchisce, infesta e distrugge ogni traccia residua di umanità. Per gente come loro conta soltanto soddisfare il proprio ego, mentre la vita altrui non ha valore alcuno e le persone vanno trattate alla stregua di giocattoli da sfruttare a proprio piacimento e gettare via quando se n’è avuto abbastanza.

Ecco chi sono i protagonisti di questa storia, la peggiore feccia del genere umano.

A questo giro li vedremo impegnati a setacciare i meandri più oscuri e profondi della rete. Riusciranno a trovare qualcosa che possa ritenersi all’altezza di saziare anche solo per un fugace momento i loro desideri più perversi?

Lo scoprirete solo trovando il coraggio di leggere… fino in fondo. E se siete tra quelli che sperano almeno nel lieto fine, beh, abbandonate ogni speranza, questa lettura non fa per voi.

Adorate il Tricheco è una discesa fino al gradino più basso della catena alimentare, è un viaggio all’inferno senza certezza di ritorno. O perlomeno, senza la certezza di ritornare integri.

Ma Adorate il Tricheco è anche un male necessario. Perché a volte serve il male per esorcizzare altro male.

Riuscirete nell’impresa?

La decisione spetta a voi. Fatevi pure avanti… purché non abbiate nulla da perdere.